LE SUORE A TORREBELVICINO

(dalla cronaca della comunità)

 

Chiamate dai responsabili dello stabilimento Lanerossi del luogo, le Suore delle Poverelle giungono a Torrebelvicino il 28 febbraio 1927. Tre suore a cui è affidato l'asilo e l'assistenza alla gioventù femminile della parrocchia, in collaborazione con il Rev. do Parroco.

Dei primi anni di servizio non si conoscono le vicende però si sono visti maturare dei frutti: generose vocazioni che perseverano nel bene, inserite nelle opere dell'Istituto. Le tre suore dipendevano amministrativamenete dalla ditta Lanerossi di Schio e religiosamente dal parroco locale. Subito le suore si sono impegnate anche per una scuola di lavoro alle ragazze e per un ricreatorio festivo sotto la direzione del parroco che provvedeva alle suore combustibile, mobilio, biancheria da letto e da tavola, mentre abitazione, acqua e luce erano concesse dal Lanificio. Nella scuola materna venivano accettati i figli degli operai della Lanerossi dai tre a sei anni; una sessantina di bambini.

Nel 1959 la ditta Lanerossi ha creduto bene sospendere la scuola materna di Torrebelvicino dal momento che aveva riunito i piccoli stabilimenti della zona a Schio dove aveva fatto costruire un grande complesso industriale modernamente attrezzato.

Il grosso centro di Torrebelvicino si trovava così privo del grande servizio della scuola materna con grande disagio delle famiglia anche perchè ormai tutti i genitori venivano occupati nell'industria e i bambini abbandonati a loro stessi per ore e ore del giorno. L'Istituto Palazzolo, naturalmente, era in procinto di ritirare le suore perchè libere dal loro massimo impegno e private anche di un'abitazione ripresa da una nuova ditta. La popolazione faceva sentire tutto il suo disagio ai responsabili del Comune e della parrocchia, per cui ci fu una mobilitazione generale. Per evitare la partenza delle suore si pensava ad una sistemazione provvisoria con ambienti di fortuna per la scuola materna. Proprio in quei mesi il Comune stava ultimando delle abitazioni per i propri dipendenti: quattro piccoli appartamenti con pochi vani ciascuno. Si pensava di adattare questa specie di condominio, quasi ultimato, a scuola materna.

Ne veniva così una sede abbastanza bella, anche se non del tutto funzionale, ma poteva essere una buona soluzione di ripiego per qualche anno, mentre si pensava di costruire il vero ambiente capace e adatto. Il Comune concedeva per tre anni lo stabile con un affitto simbolico, mentre il parroco con una Commissione trattava con l'Istituto per una nuova convenzione...

 

(articolo tratto da "Tra Noi" anno 7° - numero 23 - marzo 1997)

L'addio alle suore

Sabato 22 giugno 2002 cerimonia prima in comune e poi in chiesa per celebrare il 75 anni di presenza delle suore nella nostra parrocchia. Presenti all'evento le più alte autorità del posto: madre generale delle Suore Delle Poverelle, numerose suore, i sindaci dei paesi di Torre e limitrofi, delegato del sindaco di Bergamo (città dove ha sede la Congregazione), molti turritani, il parroco don Romano Zordan e vescovo mons. Pietro Nonis e infine tutti i rappresentanti della scuola materna. L'evento si è concluso in teatro con conferimento di premi e con un concerto corale.

 

Domenica 19 ottobre 2003 la Comunità di Torrebelvicino si è stretta attorno a suor Bianca, l'ultima suora rimasta nella nostra Comunità. Quindi, dopo 76 anni la nostra parrocchia si ritrova senza la presenza, operosa e preziosa, di una persona consacrata.